Tutto questo semplicemente agendo sul file di configurazione ~/.emacs. Per fare questo rimando al manuale e in questa sede ci occuperemo soltanto delle scorciatoie predefinite.
Le potenzialità di emacs sono infinite pertanto vedremo soltanto pochi esempi.
Innanzitutto vediamo come si inseriscono comandi e scorciatoie.
Gran parte delle scorciatoie comincia con la combinazione di tasti Ctrl+C che nel linguaggio di Emacs si rappresenta con "C-x". Viceversa ogni comando viene immesso previo inserimento della combinazione Alt+x indicato con "M-x". Quando inseriamo questa combinazione il cursore si sposta nella echo area e ci è permesso di immettere il comando.
Emacs fornisce l'autocompletamento dei comadi analogamente a bash. Ad esempio è sufficiente la combinazione "M-x" seguita dal TAB per avere accesso al frame *Completions* dove sono riportati tutti i comandi che possiamo inserire.
Aprire un file di testo
Detto "visit new file". La scorciatoia è "C-x C-f" (questo significa semplicemente che dobbiamo premere Ctrl+x quindi Ctrl+f). Ovviamente possiamo utilizzare il comando esteso che è "M-x find-file" (ovvero si preme la combinazione Alt+x quindi si inserisce il comando find-file).
Nella echo area apparirà la dicitura
Find file ~/
...e non dovremo fare altro che inserire il percorso del file da aprire (aiutati dall'autocompletamento) o del nuovo file da creare.
Per semplificarci la vita possiamo usare la modalità file manager di emacs che richiamiamo con il comando "M-x dired" o la scorciatoia "C-x d": in un frame verrà mostrato il filesystem a partire dalla directory di lavoro, navigabile in modo analogo a midnight commander.
Uscire da Emacs
La cosa più importante quando si avvia un programma è sapere come uscirne! Quindi quando abbiamo fatto le nostre cose, usciamo con "C-x C-c" oppure con il relativo comando "M-x save-buffers-kill-emacs".
Salvare un file su disco
Come al solito, abbiamo la possibilità di dare:
- salva - "C-x C-s" oppure "M-x savebuffer"
- salva con nome - "C-x C-w" oppure "M-x write-file"
In entrambi i casi la echo area ci informa di cosa stiamo facendo; solo nel secondo caso ci verrà chiesto di specificare un nuovo nome per il file che andremo a creare.