ch - questa stringa di due caratteri ci fornisce diverse informazioni ed assume i seguenti valori:
-- il buffer è modificabile (ad esempio perché si hanno i premessi per modificarlo) ma ancora è identico alla copia su disco.
** il buffer è modificabile (ad esempio perché si hanno i premessi per modificarlo) ed è diverso dalla copia su disco (ovvero è stato modificato).
%% il buffer è in modalità read-only ed è ancora identico alla copia su disco.
%* il buffer in modalità read-only ed è stato modificato: se non vogliamo perdere le modifiche dovremo obbligatoriamente salvare il buffer su un altro file.
dir - viene visualizzato normalmente come un segno "-", passando sopra il cursore del mouse ci viene indicata la directory di lavoro.
buf - il nome del file che stiamo visualizzando
pos - indica la % di linee di testo che sono presenti prima della schermata che stiamo visualizzando.
line - indica il numero di linea nella quale si trova il cursore. Con un click si può impostare che venga visualizzato solo il numero di colonna o entrambi nel fomato (lin,col)
major minor - indica il modo di editing (major: ad esempio PDFtex, FORTRAN, C, Text, ecc..) che stiamo utilizzando (indicato con major) ed eventualmente delle features opzionali che abbiamo attivate (minor: ad esempio il modo "flyspell" di correzioni del testo).
3) Echo area - L'ultima linea in basso sulla finestra. Vengono riportate in questa area diversi tipi di informazioni, come ad esempio la sequenza di comandi da tastiera che stiamo inserendo e gli eventuali autocompletamenti. Se ci clicchiamo sopra visualizziamo il buffer *Messages* che rappresenta la cronologia dei messaggi informativi visualizzati nell'echo area.
Uso di emacs come editor
Per prima cosa dobbiamo dobbiamo decidere cosa vogliamo fare... Come abbiamo detto Emacs è anche un editor.
Iniziamo ad esplorarne le funzioni.
Ad oggi gran parte delle cose può essere fatta tramite una comoda interfaccia grafica, molto intuitiva. Emacs ci presenta una serie di menù e una serie di icone associate ognuna ad un'azione.
La vera potenza di Emacs però è rappresentata dalle scorciatoie da tastiera. Ogni azione può essere richiamata da una scorciatoia oppure da un comando. Emacs ci fornisce:
- la possibilità di usare scorciatoie predefinite;
- la possibilità di personalizzare scorciatoie esistenti;
- la possibilità di associare comandi a nuove scorciatoie.