I lettori che desiderassero esaminare direttamente il codice sorgente della console hurd possono ottenerlo secondo varie modalità.
La prima, certamente consigliabile ad un utente Debian, consiste nell'installazione del pacchetto per il codice sorgente hurd per l'architettura hurd-i386 prelevato da un repository ufficiale del ramo unstable della distribuzione ; ciò può essere fatto aggiungendo al file /etc/apt/sources.list la riga:
deb-src http://ftp.de.debian.org/debian unstable main
oppure, se la riga è già presente e commentata (preceduta da un carattere '#'), rimuovendo il carattere di commento anteposto alla riga già esistente; quindi, il codice sorgente potrà essere ottenuto impartendo i seguenti comandi:
$ su -c "apt-get update"
$ apt-get source hurd
e potrà essere visionato, comprensivo delle patch previste dalla distribuzione Debian, all'interno della directory hurd-20090404/ che si troverà nel percorso dal quale sono stati impartiti i comandi sopra indicati. Nei paragrafi seguenti, l'eventuale riferimento al codice sorgente (prelevato dal repository Debian) è riportato tra parentesi quadre e preceduto dalla sigla "src:/". Inoltre, i numeri eventualmente specificati dopo il nome del file sorgente, rappresentano il numero di riga o un intervallo di numeri di riga. I percorsi, invece, di tutti gli altri file citati nel manoscritto devono intendersi riferiti alla radice del file system dell'installazione GNU/hurd; le directory, inoltre, sono distinguibili perché terminano con il carattere slash ('/').
Altre modalità con cui è possibile esaminare il codice sorgente sono:
- la consultazione dell'interfaccia web del repository GNU (all'indirizzo http://git.savannah.gnu.org/gitweb/?p=hurd/hurd.git;a=summary)
- il trasferimento del codice sorgente dal repository GNU al proprio computer utilizzando il sistema di controllo di versione git. Quest'ultima operazione può essere effettuata impartendo il comando:
$ git clone git://git.sv.gnu.org/hurd/hurd.git
avendo avuto l'accortezza di installare precedentemente il pacchetto git-core. La consultazione del repository GNU offre, inoltre, il vantaggio di poter accedere ai più recenti aggiornamenti del codice sorgente, laddove il codice distribuito dai repository Debian è aggiornato alla versione del 4 aprile 2009 al momento della redazione del presente manoscritto.
Prerequisiti
Installazione di Debian/Hurd effettuata secondo quanto indicato nei precedenti numeri dell'e-zine con la configurazione delle rete completata con successo; nel caso particolare del presente manoscritto, è stata utilizzata un'installazione effettuata su macchina virtualizzata con QEMU.