boot-up manager
Anche questo tool è presente nei repository principali e prende il nome di bum. Dopo averlo installato andrà anch'esso lanciato tramite l'utente root. Con il layout di default è possibile fare ben poco; passeremo dunque subito al modo "Advanced", spuntando quest'opzione in basso a sinistra:
l'interfaccia che avremo davanti agli occhi è la stessa che avevamo prima, ma osservando con attenzione noteremo che di fianco all'attuale scheda, Summary, troveremo ancora Services e Startup and shutdown scripts. Nonostante proprio la prima scheda Summary non ci sembri proprio chiarissima, la scheda Services ci ricorda molto sysv-rc-conf:
riconosceremo subito la lista dei vari servizi con i prefissi relativi al loro stato nei vari runlevel; come da logica, Single user sarà relativo al runlevel 1, Reboot al runlevel 6, mentre Halt al runlevel 0.