Il gruppo src
Fatto ciò, per poter lavorare nella directory /usr/src, dobbiamo aggiungere il nostro utente (quello con cui intendiamo compilare il kernel) al gruppo src per avere i necessari permessi di scrittura, quindi:
# adduser <nostronomeutente> src
Per ufficializzare l'ammissione al gruppo e dunque ottenere i permessi di scrittura in /usr/src dovremo effettuare un logout. Al susseguente login avremo ricevuto i permessi necessari. Possiamo controllare dando il comando groups e assicurarci di avere nell'output il gruppo src; nel mio caso:
$ groups
brunitika dialout cdrom floppy audio src video plugdev netdev powerdev
Alcuni tools
L'ultimo passo prima di incominciare la configurazione consiste nel procurarsi ancora qualche pacchetto per poter usufruire del menu "grafico" in veste ncurses e per poter compilare correttamente il kernel, così come per creare infine un pacchetto .deb installabile. Installeremo dunque:
# aptitude install libncurses5-dev fakeroot kernel-package
In questo articolo utilizzeremo make menuconfig per configurare il kernel (in "veste" ncurses). In ogni caso si potrebbero utilizzare altre due interfacce basate sulle librerie grafiche: make gconfig o make xconfig, il primo basato sulle GTK, il secondo sulle QT. Per utilizzare queste interfacce dovremo ancora installare le librerie rispettive di sviluppo.
Per le GTK:
# aptitude install libgtk2.0-dev libglib2.0-dev libglade2-dev
Per le QT:
# aptitude install libqt3-mt-dev
Configurazione del Kernel Linux
Come prima operazione andremo a scompattare i sorgenti antecedentemente scaricati. Li ritroveremo nella directory /usr/src con il nome linux-source-<versione>.tar.bz2. Per scompattarli daremo il comando (nell'esempio con il kernel 2.6.29) con il nostro utente (non utilizzate root!):
/usr/src$ tar -xvjf linux-source-2.6.29.tar.bz2