A questo punto, trovandoci nella directory dri2proto potremo passare alla configurazione vera e propria dei sorgenti:
$ ./autogen.sh --prefix=/usr/local/stow/dri2proto-01092010
l'opzione "--prefix" ci lascia appunto scegliere la directory d'installazione e dunque quella in stow. Seguirà la compilazione degli stessi con il "noto":
$ make
in questo caso, ci verrà segnalato che il "make" è "inutile"; l'ho inserito comunque nei passaggi perché è comunque un bene ricordarsi la via di compilazione "classica" di un pacchetto. Infine passaremo all'installazione vera e propria con un "classico":
# make install
Infine diremo a stow di creare i symlink necessari per quanto riguarda l'installazione di dri2proto:
# stow -d /usr/local/stow dri2proto-01092010
l'opzione "-d" definisce solamente la posizione della componente (in stow appunto) dal momento che non ci troviamo in /usr/local/stow (da questa directory si potrebbe lanciare stow unicamente con "stow dri2proto-01092010").
Installazione di libdrm aggiornato
I passaggi sono praticamente identici. In breve, si scaricano i sorgenti:
$ git clone git://anongit.freedesktop.org/git/mesa/drm/
ci si sposta nella directory creata e si prepara la directory in stow come sopra:
# mkdir -p /usr/local/stow/drm-$today
si configurano i sorgenti con:
$ ./autogen.sh --prefix=/usr/local/stow/drm-01092010 --disable-intel \ --disable-radeon --enable-nouveau-experimental-api
notare che sono definite le opzioni per indicare la directory d'installazione (/usr/local/stow), per disabilitare il supporto a intel e radeon, e per abilitare nouveau. Compilazione:
$ make
installazione:
# make install
e stow:
# stow -d /usr/local/stow drm-01092010