Editoriale
Debianizzati.org è una comunità che si prefigge lo scopo di diventare un punto di riferimento per gli utenti Debian italiani [1]; rispetta un contratto sociale [2] in linea con il contratto sociale di Debian GNU/Linux [3].
Il progetto e-zine incominciò più di un anno fa...
«Correva l'anno 2008, febbraio. Da una discussione animata della comunità il desiderio di scrivere una rivista sul nostro sistema operativo preferito si faceva sempre più intenso. L'idea nacque quasi per caso, "sputata" da un momento all'altro come i discorsi che nascono in un bar - "e se facessimo una rivista italiana su debian?" - Senza neanche finire la frase, già si accumulavano i topic con bozze e pensieri che andavano ad alimentare la voglia e la motivazione di creare un progetto... e così fu.
Una nuova sezione del forum venne creata per dar vita al progetto. L'inizio fu rapido e ogni utente che raggiungeva il gruppo portava nuove idee ed energia che sommandosi fra loro, incominciavano a stabilizzare le fondamenta. Un sistema preciso d'archiviazione diede l'avvio ufficiale alla "produzione" degli articoli. Dopo un paio di mesi, questa si interuppe però in modo brusco...
Il progetto "e-zine", poco tempo dopo la sua nascita, subì un forte rallentamento. Come ogni buona idea, l'inizio fu facile, la continuità minacciava però di non farsi vedere. A soli pochi mesi dopo il primo pensiero, l'ultimo stava già bussando alla porta... quando pochi giorno dopo, entrò addormentando il progetto.
Ci volle quasi un anno per riprendere i lavori. Il team che lavorava al progetto venne rinforzato e riorganizzato con nuove entrate. Gli articoli riempivano rapidamente i nuovi capitoli, la struttura veniva definita man mano che una linea si designava a mostrare la via che avremmo percorso.
Al momento di definire il telaio della rivista arrivò l'idea che caratterizza il progetto "e-zine": al posto di proporre un layout "statico", come una qualsiasi rivista cartacea, venne ideata una struttura particolare: prendeva la praticità di consultazione da una pagina web e la bellezza grafica da una rivista tradizionale: nacque lo "web-zine".»
Per rendere il progetto il più "compatibile" possibile, l'e-zine si suddivide nello web-zine (versione online e versione scaricabile per la consultazione offline) e in una versione stampabile (pdf).
Colgo infine l'occasione per ringraziare tutti i ragazzi del progetto per l'ottimo lavoro svolto e speriamo di deliziarvi con le pagine a seguire... e i prossimi numeri dell'e-zine. Buona lettura!
brunitika, coordinatore e-zine