Invece, lo schema di autenticazione di PAM specifico per kdm (kde display manager) è contenuto nel file /etc/pam.d/kdm il cui contenuto predefinito è:
# # /etc/pam.d/kdm - specify the PAM behaviour of kdm # auth required pam_nologin.so auth required pam_env.so readenv=1 auth required pam_env.so readenv=1 envfile=/etc/default/locale @include common-auth session required pam_limits.so @include common-account @include common-password @include common-session
Per abilitare l'uso di pam_usb specificamente per kdm secondo, ad esempio, lo schema alternative mode, è necessario modificare /etc/pam.d/kdm come di seguito indicato:
# # /etc/pam.d/kdm - specify the PAM behaviour of kdm # auth sufficient pam_usb.so auth required pam_nologin.so auth required pam_env.so readenv=1 auth required pam_env.so readenv=1 envfile=/etc/default/locale @include common-auth session required pam_limits.so @include common-account @include common-password @include common-session
Note
- se per qualunque motivo si dovesse decidere di non configurare l'utente root per pam_usb, adottando gli schemi unique mode e additional mode, tale utenza si vedrà precluso qualunque accesso; l'unica soluzione, in tal caso, per permettere all'utente root di eseguire l'accesso al sistema è quella di avviarlo in single-user mode;
nel caso in cui si volesse abilitare il debugging bisognerà aggiungere l'opzione debug=1 alle righe relative al modulo pam_usb.so nel file /etc/pam.d/common-auth, ad esempio:auth required pam_usb.so debug=1
In tal caso, i messaggi diagnostici saranno registrati nel file /var/log/auth.log;- se invece volessimo implementare uno schema di autenticazione che effettui l' auto-login in gnome a patto che la pendrive sia collegata, sarà sufficiente apportare una piccola modifica al file /etc/pam.d/gdm-autologin, sostituendo la riga:
auth required pam_permit.so
con la riga:auth sufficient pam_usb.so