Differire l'invio
A volte, può essere utile differire l'invio della posta, soprattutto nel caso non si disponga di una connessione permanente. In ~/.emacs andrà allora inserita la stringa:
(setq smtpmail-queumail t)
e, una volta attivata la connessione, si dovrà lanciare il comando:
M-x smtpmail-send-queued-mail
Di default, la posta differita viene conservata in ~/Mail/queued-mail. Per modificare questo comportamento, si può impostare una diversa directory, ad esempio con la stringa:
(setq message-auto-save-directory "~/Mail/drafts")
Non bisogna dimenticare però che in questa modalità è possibile salvare solo un messaggio, che resterà nel suo buffer originario. Se esso risale a una sessione precedente di Emacs, è necessario porsi manualmente in MessageMode con la funzione M-x message-mode.
Se vi fosse la necessità di posporre più messaggi, è necessario ricorrere al MessageMode di Gnus.
Infine, è possibile richiamare gli indirizzi da qualsiasi buffer con la funzione M-x goto-address. Cliccando su un indirizzo si aprirà il buffer per comporre una mail.
Salvare la posta inviata
Questo sistema di invio non consente l'archiviazione automatica della posta elettronica. È comunque possibile tenere traccia della corrispondenza in due modi: o inviandosi automaticamente una copia mediante uno header Bcc: o conservandone una copia in un file in locale mediante uno header Fcc:.
Nel primo caso la procedura si può automatizzare inserendo in ~/.emacs la stringa:
(setq mail-self-blind t)
nel secondo caso con una stringa del genere:
(setq mail-archive-file-name (expand-file-name "~/outgoing"))
In quest'ultimo caso tutte le mail verranno collocate sequenzialmente in un unico file di testo.
Ricevere posta
La ricezione della posta implica un po' di lavoro in più, e soprattutto la scelta del programma che gira in background. Le alternative attuali sono diverse (oltre al fatto che Emacs può interfacciarsi con programmi classici come Fetchmail e Procmail). Si tratta di Rmail, Gnus, VM, MH-E, Wanderlust e Mew. Rmail è stato sempre tradizionalmente incluso in Emacs, anche se in Debian viene fornito in un pacchetto differente. Gnus è incluso in Emacs a partire dalla versione 23. Gli altri programmi dovranno essere installati separatamente.