A questo punto comincia la fase di configurazione della nostra distro personalizzata. Per installare dunque ulteriori pacchetti preferisco solitamente usare konsole e aiutarmi con una comoda GUI (kpackage) che non interferisce con aptitude da shell e mi permette di effettuare la ricerca e visualizzazione delle descrizioni e dipendenze relative ai pacchetti in modo più semplice e intuitivo. In alternativa, è possibile usare synaptic, che tuttavia richiede un discreto numero di dipendenze.
Configurate i vostri repository a seconda del tipo di pacchetti che desiderate
deb http://ftp.it.debian.org/debian/ lenny main contrib non-free deb-src http://ftp.it.debian.org/debian/ lenny main contrib non-free deb http://security.debian.org/ lenny/updates main deb-src http://security.debian.org/ lenny/updates main deb http://volatile.debian.org/debian-volatile lenny/volatile main deb-src http://volatile.debian.org/debian-volatile lenny/volatile main # Remastersys #deb http://www.geekconnection.org/remastersys/repository debian/ deb http://www.backports.org/debian lenny-backports main contrib non-free
Per chi volesse ripetere l'installazione di D4C, qui trovate la lista dei pacchetti presenti in essa: http://dl.dropbox.com/u/3251342/d4c.txt. Per installarla eseguire:
# dpkg --set-selections < d4c_list.txt # apt-get -u dselect-upgrade
Oppure date spazio alla vostra fantasia.
ATTENZIONE: Se fate uso di repository non dello stesso ramo è consigliato il pinning. Per approfondimenti a riguardo -> http://e-zine.debianizzati.org/web-zine/numero_2/?page=12.
Remastersys
Per una guida completa all'uso, potete fare riferimento alla documentazione presente nel wiki debianizzati, come ho fatto io -> http://guide.debianizzati.org/index.php/Remastersys.
Remastersys (http://www.geekconnection.org/remastersys/) è uno strumento che ci permette di clonare un'installazione di un sistema Linux Debian based.
Sono possibili diverse soluzioni, tra le 2 più importanti:
- clonazione del sistema con le configurazioni;
- clonazione del sistema senza configurazioni.
Per dare più spazio alle possibili personalizzazioni, come nome utente e password, password di root e nome macchina, ho preferito la seconda soluzione, che però ci porta a dover effettuare alcune piccole operazioni di messa a punto del sistema dopo l'installazione.