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CONSIDERATO che tra le politiche affidate al Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie, in quanto finalizzate al miglioramento dell'efficienza, dell'efficacia e della economicità della Pubblica Amministrazione, rientra la valutazione di nuovi sviluppi delle tecnologie dell'informazione quali il software a codice sorgente aperto ("open source");

CONSIDERATO che, a tali fini, appare indispensabile l'istituzione di un'apposita Commissione che, avvalendosi delle migliori competenze ed operando con il coinvolgimento delle Amministrazioni più direttamente interessate e con il supporto tecnico di soggetti altamente specializzati in materia, effettui una approfondita analisi tecnica delle tendenze tecnologiche e di mercato nonché delle esperienze nazionali ed internazionali in merito all'open source per fornire alle Pubbliche Amministrazioni documentati elementi di valutazione;

TENUTO CONTO che l'istituenda Commissione, come previsto dal citato articolo 18 della legge n. 448/2001, si caratterizza per la particolare tecnicità delle tematiche da affrontare nonché per le elevate qualità professionali e specialistiche dei suoi componenti;

RITENUTO, pertanto, necessario istituire un'apposita Commissione che provveda allo studio, all'analisi ed alla valutazione dello stato e delle prospettive dell'open source per le Pubbliche Amministrazioni;

CONDIDERATO che ai membri di tale Commissione non compete alcun emolumento in dipendenza dell'incarico loro conferito;

DECRETA

Art. 1

(Istituzione della Commissione per il software a codice sorgente aperto - "open source" nella Pubblica Amministrazione)

  • 1. Presso il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie è istituita la Commissione Open Source.
  • 2. La Commissione ha il compito di esaminare gli aspetti tecnici, economici ed organizzativi legati all'utilizzo dell'open source nella Pubblica Amministrazione analizzando le posizioni in materia dell'Unione Europea, dei maggiori Paesi industrializzati nonché degli operatori del mercato per fornire documentati elementi di valutazione per le scelte e le strategie in materia delle Pubbliche Amministrazioni.
  • 3. La Commissione opera per tre mesi, a decorrere dalla data dell'11 novembre 2002, presentando al Ministro per l'innovazione e le tecnologie, al termine di tale periodo, una relazione finale.
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